Guida alle elezioni regionali in Trentino-Alto Adige

Stando abbiamo risultati elettorali del passato, it Volkspartei altoatesino E’ il favorito della vittoria delle elezioni provinciali a Bolzano. Questi ultimi anni Volkspartei altoatesino È stato senza dubbio il primo partito in tutte le elezioni locali e nazionali della provincia di Bolzano, registrando un calo nei voti.

Tutte le elezioni provinciali del 2018 Volkspartei altoatesino ha vinto con quasi il 42% (quasi 120mila preferenze), battendo nettamente la squadra K, seconda classificata, con circa il 15% (circa 43mila preferenze). Il Team K è un altro partito autonomista altoatesino, è la NATO nel 2018 ha un orientamento progressista. Al terzo posto c’è la Lega, con l’11% (31 milioni di preferenze), mentre il Pd, il Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d’Italia non hanno superato l’1% dei voti.

Tutte le elezioni europee 2019, la copia è simile. In questa occasione, per favore ah preso ha il 46,5% dei voti (circa 114.000 preferenze), mentre al secondo posto c’è la Lega, con il 17,5% (circa 43.000 preferenze). Al terzo posto c’è Più Europa (11%), mentre al quarto Europa Green (9%). Il Partito Democratico si è classificato quinto con il 6,5% dei voti, seguito dal Movimento 5 Stelle (3,8%), Forza Italia (1,7%) e Fratelli d’Italia (1,6%).

Tutte le elezioni politiche 2022 a porte chiuse, nel Collegio uninominale di Bolzano, per favore è successo prima con il 33 per cento dei voti eletto dal deputato Manfred Schullian, al collegio di Bressanone inteso Il 57 per cento, eleggendo la deputata Renate Gebhard. A Bolzano l’UDC ha sovraperformato l’intera coalizione di centrodestra, seconda con il 25%, mentre a Bressanone ha nettamente sovraperformato la coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistro, Più Europa e Impegno civico. , di cui ha ottenuto il 20%.

Viene anticipato il presidente della provincia autonoma di Bolzano viene eletto consegnare ai consiglieri provinciali. Il presidente provinciale deve ottenere il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti del consiglio, cioè almeno del 50 per cento più uno. Inoltre, il presidente e il consiglio provinciale rappresentano tutti i gruppi linguistici della provincia. Qualunque sia l’esito delle elezioni, l’Udc dovrà quindi trovare un accordo con le altre forze politiche per eleggere il proprio candidato. Ad esempio nel 2013 Kompatscher è diventato per la prima volta presidente della provincia grazie a un accordo tra la Svp e il Pd, mentre nel 2018 è stato eletto grazie a un accordo con la Lega.

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Attilio Trevisan

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